In inverno si è più proiettati verso l’interno e più introspettivi, proprio come la natura. È normale, quindi, che tu senta un po’ di letargia e di voglia di riposarti e rigenerarti. Quello che è meno normale è che tu ti senta costantemente stanca e senza forze.
Come hai visto in questo post, non esiste un solo tipo di stanchezza. Ce ne sono tanti e le origini sono diverse: in questo post vediamo da cosa dipende la stanchezza invernale.
Indice
I protagonisti dell’inverno
La stanchezza che si presenta in inverno, quella che ti fa sentire esausta e senza forze, come se volessi andare anche tu in letargo, è quella che coinvolge i Reni.
In inverno siamo nel pieno dell’Elemento Acqua, quello a cui fanno capo Reni e Vescica.
I Reni sono l’organo più complesso che abbiamo, e riportarlo in equilibrio richiede tempo e costanza. Il motivo di questa delicatezza è che in macrobiotica i Reni sono considerati il luogo in cui è custodita l’energia: sono, in pratica, le batterie del corpo. Durante l’inverno sono gli organi più sensibili: se vengono trascurati soffrono più degli altri e ti danno un discreto numero di sintomi, più o meno fastidiosi.
I Reni sono quindi le tue batterie e sono collegati a:
- longevità
- vitalità
- energia sesssuale
- forza creativa
Il concetto di Jing
I Reni sono preziosi perché dentro di loro risiede lo Jing, cioè la tua essenza. Lo Jing è un tipo di energia potente, che forma chi e cosa sei. È l’energia primaria della tua vita, è la riserva su cui si fonda tutto il corpo e che determina la tua vitalità.
Immaginalo come una specie di conto corrente in cui c’è la tua energia di lungo-termine. È la vitalità che usi per portare avanti la tua vita e per assicurarti una salute affidabile nel corso degli anni. Quando ti trovi davanti a una perdita di Jing ti senti devitalizzata, stanca, esausta e con segni di invecchiamento precoce.
In più lo Jing governa un sacco di cose importanti:
- la forza della tua struttura
- i capelli
- le unghie
- le funzioni riproduttive
- la capacità di gestire lo stress, le avversità e il troppo lavoro
- la malattia
- la capacità di auto-cura del corpo
Stai usando bene il tuo Jing?
Dato che non è qualcosa di tangibile, non sempre è facile capire se stai usando il tuo Jing nel modo giusto o se ne stai consumando troppo. Il senso di letargia invernale, quando è troppo, è un chiaro segno di uno stile di vita che non aiuta a preservare il tuo Jing, ma ci sono anche altri fattori che dovrebbero farti scattare il campanello di allarme.
I segnali che stai consumando troppo Jing sono molti, primo fra tutti un forte senso di esaurimento fisico, come se proprio il corpo avesse bisogno di fermarsi, riposarsi e rigenerarsi. Gli altri segnali sono:
- Sentirsi stanchi tutto il giorno
- Difficoltà a concentrarsi
- Perdita di capelli o capelli grigi precoci
- Perdita di stimoli
- Sembrare più vecchi di quello che si è
- Problemi ricorrenti alle ossa e ai denti
- Difficoltà a concepire
Ci sono anche altri elementi, che sono più difficili da individuare e che devono essere studiati nel contesto del singolo individuo, che sono: infiammazione cronica, candida ricorrente, parassiti e virus, infezioni non troppo gravi… tutte cose che contribuiscono al tuo sentirti a terra.
Cosa fare contro la stanchezza invernale
La brutta notizia è che lo Jing non si può rigenerare. Una volta consumato è consumato. È un conto corrente da cui puoi solo prelevare e non puoi depositare. Spesso, quando siamo giovani, ci sentiamo invincibili: portiamo avanti stili di vita che compromettono la nostra salute, abusiamo del corpo con comportamenti spericolati, lavoriamo incessantemente tutto il giorno, beviamo e mangiamo cibi che non nutrono, dormiamo poco e male e ci stanchiamo continuamente.
Lo Jing si esaurisce e noi ci sentiamo sempre più stanchi e privi di forze.

Ma c’è anche una bella notizia.
Se non puoi rigenerare lo Jing, puoi controllarne il consumo, prevenire gli sprechi e farlo durare più a lungo.
Ecco qualche idea:
- cibi che tonificano e rafforzano i Reni (ne parleremo in una delle prossime newsletter, puoi iscriverti qui o nel form al fondo del post)
- meditazione, Qi Gong, Tai Chi
- polline, pappa reale e altri aiuti specifici per i Reni
Può essere facile far andare i Reni fuori equilibrio, ma ti basta concentrarti sugli aspetti che, invece, ti consentono di essere in forma e piena di energie: un’alimentazione equilibrata, attività fisica moderata, meno lavoro e più relax, una corretta eliminazione delle scorie e l’assenza di cose e alimenti “estremi”.
Nelle prossime settimane le newsletter approfondiranno questi aspetti: iscriviti qui per non perdertene nemmeno una!