Continuo a lavorare da dipendente o mi metto in proprio?
Vado a vivere con il mio fidanzato o resto a casa mia?
Compro la maglia verde o quella blu?
Che smalto mi metto? Sono tutti così belli!
Alcune volte la lista dei pro e dei contro non basta. Sai di cosa parlo, vero? Di quelle decisioni che tolgono il sonno, di quando fai il giro delle amiche (anche due o tre volte) con lo stesso dubbio e ti senti dare un milione di ottimi pareri ma niente, non riesci a scegliere.
Indice
Perché siamo indecisi?
L’indecisione fa parte di noi: è uno di quegli elementi che ci permette di riflettere e di acquisire sicurezza non solo per scegliere, ma anche per essere forti nella decisione presa.
Un conto è essere incoscienti e impulsivi, un altro è essere bloccati in una decisione da prendere. Non decidere vuol dire perdere un sacco di tempo e di energia: hai quel pensiero fisso, che gira e rigira e prende sempre più spazio e non ti lascia dedicarti ad altro.
È una sensazione brutta e pesante, che ti consuma e ti fa scendere l’autostima (e non ce n’era certo bisogno) perché, già che ci sei, ti senti anche una debole.
Ti sei mai chiesta come mai succede? No, non sei un'”indecisa cronica”.
Succede perché non siamo fatte solo di sangue e ritenzione idrica, ma anche di energia.
Cos’è la cistifellea
L’energia (il Ki) nel corpo circola in senso orario: sale sul lato destro e scende in quello sinistro.
Quando il flusso di energia si blocca a livello della cistifellea ti puoi sentire più indecisa del solito. Non solo: potresti avvertire mancanza di passione per attività che in genere ti entusiasmano, potresti essere meno ispirata e sentire un calo vertiginoso della tua assertività.
Dal lato fisico, invece, potresti sentire dei gonfiori o delle tensioni in quella zona, nausea, dolori tipo cervicale (in generale dolori lungo il suo meridiano).
Ma perché il flusso si blocca?
Ci possono essere mille fattori e non è detto che debbano esserci tutti insieme appassionatamente. Per esempio:
- un periodo di eccessi alimentari “intenso” e con cibi di qualità scadente
- una sindrome premestruale che ha richiesto una dose extra di dolci
- l’abitudine di mangiare troppo tardi alla sera
- troppi farmaci
- …e così via.
Cosa puoi fare?
Tra le varie opzioni per riequilibrare l’energia della tua cistifellea, hai:
Usare poco olio
Sceglilo di buona qualità (i grassi saturi possono fare danni); se hai avuto problemi di calcoli biliari, prova ad introdurre nella tua alimentazione l’olio di cocco: non ha bisogno di essere digerito né dal fegato né dalla cistifellea.
Usare il rimedio speciale per fegato e cistifellea***
Un rimedio facile da fare e molto efficace per il tuo elemento Legno. Vai al fondo di questo post per la ricetta (ma prima finisci di leggerlo!).
Bere un bicchiere di acqua e limone al mattino
L’unico caso in cui accetto di buon grado l’abitudine dell’acqua e limone! Il limone stimola la produzione della bile e l’eliminazione delle tossine. Mi raccomando, bevilo tiepido: il corpo assorbe più in fretta i liquidi caldi che non quelli freddi perché non deve spendere energie per riscaldarli e portarli alla giusta temperatura.
Mangiare più verdure ricche di zolfo
Sono quelle che aiutano e sponsorizzano i processi depurativi. Via libera a cipolle, cipollotti, porri, aglio, broccoli, cavolfiori e cavoli!
Introdurre alimenti fermentati
Per esempio la zuppa di miso. Il processo di fermentazione è particolarmente gradito all’elemento Legno e, nel frattempo, anche le tue difese immunitarie ne trarranno beneficio.
Darti il tempo di “guarire” le emozioni
Nella medicina cinese la mente è un tutt’uno con il corpo. Se in questo periodo sei particolarmente nervosa e frustrata, oltre che indecisa, cerca di ritagliarti dei momenti per ricostruire la tua energia positiva: yoga, passeggiate, bagni caldi ti aiuteranno a ricaricare le batterie.
***Puoi scaricare subito la ricetta del rimedio speciale compilando i campi qui sotto: