Poche giornate sono dure come questi mercoledì travestiti da lunedì dopo qualche giorno a casa.
Sui social è tutto un articolo su come depurarsi e alleggerirsi dopo le abbuffate delle feste (ma c’è davvero ancora chi si abbuffa a pranzi e cene e merende e aperitivi? Non siamo tutti un po’ stufi?), ricette di minestrine e articoli su miracolose “spezie bruciagrassi” – dai, ci prendete in giro?
Ed è tutto un po’ triste e nostalgico, e quindi andiamo controcorrente e – in questo caso – diamo precedenza alla mente e coccoliamola ancora un pochino. Accompagnamola dolcemente verso l’impegno dei buoni propositi. Confondiamola con ingredienti infrequenti nella nostra cucina. Illudiamola che il calore delle feste non sia ancora finito.
La scusa ufficiale era provare a usare la farina di riso.
Poi, se ci sono capitati in mezzo cioccolato e zucchero, ne ho forse colpa?
Ecco quindi una torta al cioccolato (!), per addolcire le colazioni di queste mattine di duro rientro.
Poi, però, una volta finita, riponiamo lo zucchero nella dispensa e riprendiamo in mano il nostro barattolone di malto 🙂
Torta soffice al cioccolato con farina di riso
1 tazza di farina di riso
1 tazza di farina tipo 0
1/2 tazza di zucchero
1/2 tazza di olio di semi di mais
3/4 tazza di acqua tiepida
100 gr di cioccolato fondente
1 bustina di lievito per dolci o cremor tartaro
Preriscaldiamo il forno a 180°.
Setacciamo le farine in una ciotola, uniamo lo zucchero e il lievito e, nel frattempo, facciamo fondere il cioccolato a bagnomaria o nel microonde.
In un’altra ciotola mescoliamo l’olio, il cioccolato fuso e l’acqua. Foderiamo uno stampo da plumcake.
Uniamo i contenuti delle due ciotole, mescoliamo con cura ma non troppo a lungo, versiamo nello stampo e inforniamo. Attendiamo pazienti e fiduciosi per 40 lunghi minuti.
Dato che l’impasto è molto friabile, vi consiglio di farlo raffreddare completamente prima di tagliarlo a fette 🙂
ciao voglio provare dato che ho della farina di riso e non so come utilizzarla…grazie
Ciao Simona, provala! Ha un gusto delicato ed è un buon modo per usare la farina di riso 🙂